Friday, November 7, 2008

Grazie Barack!!

Definire Obama "giovane e abbronzato" e' degno del nostro presidente del consiglio. Sicuramente "Silvio" e' una persona che sa come comunicare con le masse, quali sono i tasti da toccare per scaldare gli animi e trascinare la gente. Ma piu’ che un presidente del consiglio mi sembra sempre piu’ un saltimbanco. E quest'ultima "carineria" non aggiunge nulla di nuovo a quanto ci ha gia' abituati. L'unica vera differenza e' che adesso l'unico "amico" forte che gli e’ rimansto e' Putin. Bush ormai ha i giorni contati, e strano a credere, sembra che "Silvio" non se ne sia ancora reso conto.

Indomito sostenitore di McCain, immagino creda ci possa essere un secondo round, un ultimo conteggio di voti che ribalti il risultato di martedi' da un momento all'altro. O forse "Silvio" sa qualcosa che noi non sappiamo. Ma credo che, piu' semplicemente, abbia perso il controllo di se', (sempre ammettendo che ne abbia avuto uno http://www.corriere.it/politica/08_novembre_07/battute_incompreso_berlusconi_obama_stella_5a418012-ac96-11dd-8da9-00144f02aabc.shtml)

Ma non possiamo fermarci a parlare e schifarci di quanto sta accadendo. Dobbiamo reagire, svegliarci da questo torpore in cui ci fanno sentire con la televisione, smettere di parlare della talpa o dell'isola dei famosi. Parlare con chi non usa la rete, spiegargli che dobbiamo smetterla di farci prendere in giro da persone che fanno le corna in una foto con decine di capi di stato. E' ora di riprendere il controllo del nostro paese, dopo 40 anni di disinteresse generale.

Gli stati uniti sono un vero paese democratico ed Obama ne e' la dimostrazione. Ma non sono un paese integrato come noi lo possiamo immaginare dall'Italia. Le possibilita' di vita offerte ai "bianchi" sono ancora di gran lunga superiori di quelle di tutti gli altri. Vi lascio immaginare chi nel nostro complesso residenziale faccia pulizie, manutenzione. Oppure chi lavori da McDonald o da Wal Mart. Le "Minorities" nel mondo MBA sono molte: Women, Black Women, Black Student, Hispanic...etc... E interagiscono tra di loro come diverse entita' rappresentanti dei loro mondi e delle loro abitudini. L'unica Minority non ufficialmente schierata e' quella dei bianchi.

La vittoria sul voto popolare di Obama non e' schiacciante: 53% (65,132,315 voti) contro il 46% (57,185,359 voti) di McCain. 120 millioni di elettori su 300 millioni di abitanti.

Gli stati uniti sono ancora molto divisi, ma Obama ce l'ha fatta (per fortuna!!!) ed e' riuscito a sconfiggere la politica della paura, dell'ignoranza e della stupidita' portata avanti da Bush per 8 lunghi anni. La politica dell'esercizio del potere senza dibattito. La politica che piace tanto a "Silvio" ed al suo amico Putin, a partire dalla scuola, dall'informazione.... Gli Stati Uniti ce l'hanno fatta, e dopo anni di duro lavoro hanno deciso che e' arrivato il momento di ricostruire il futuro senza paura.

Ora tocca a noi. Siamo un paese diviso, nord contro sud, provincia contro provincia, comune contro comune. Siamo diventati cosi’ nel corso di 1500 anni, e nei 60 anni di storia della Repubblica non hanno fatto altro che spingere sempre piu’ sul tasto della divisione per governarci meglio. Dobbiamo partire dal ogni casa, da ogni persona ed paralre, spiegare i danni enormi che ci stiamo facendo e ricostruire una vera unita’. Non permettiamo piu’ che "Silvio" e i nostri politici agiscano nella massima liberta' ed illegalita’ senza alcun controllo. Ripartiamo dai nostri comuni, dalla nostra terra, dove viviamo e dove si decide la vita di tutti noi. Riprendiamo il controllo del nostro futuro e soprattutto diamone uno ai nostri figli. Grazie Obama per averci dimostrato che e' possibile!

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